mercoledì 13 novembre 2019

"IL CAMMINO DELL'ANIMA TOUR" - 2019/2020

“MERAVIGLIOSO E DI GRANDI SUGGESTIONI”



In sole poche settimane dalla sua pubblicazione avvenuta lo scorso 4 ottobre, la critica è unanime nell’apprezzare la più recente opera di Angelo Branduardi.

Ora “Il Cammino dell’Anima” verrà ora eseguito interamente dal vivo in un tour che toccherà le principali città italiane.

20 Febbraio 2020 Bergamo Teatro Creberg
24 Febbraio 2020 Milano Teatro Dal Verme
26 Febbraio 2020 Torino Teatro Colosseo
29 Febbraio 2020 Padova Gran Teatro Geox

06 Marzo 2020 Napoli Teatro Politeama
08 Marzo 2020 Loreto - Palacongressi (IN DUO con Fabio Valdemarin)
27 Marzo 2020 Bologna Teatro Celebrazioni

04 Aprile 2020 Varese Teatro Openjobmetis

08 Maggio 2020 Sanremo (IM) Teatro Ariston
22 Maggio 2020 Verona - Teatro Romano
30 Maggio 2020 Udine - Teatro Nuovo Giovanni da Udine (IN DUO con Fabio Valdemarin)


18 Ottobre 2020

Il 18 Ottobre 2020 (ore 21) Angelo Branduardi e Fabio Valdemarin saranno i protagonisti di un concerto acustico che si terrà all'interno di una delle sale che ospiterà i capolavori di Van Gogh!
Un concerto all'insegna del "meno c'è più c'è" caratterizzato dal gusto della sottrazione, dalla volontà di spogliare i brani, togliendo là dove normalmente si aggiunge.
Prezzo del biglietto: €95 (acquistabile dal 10 marzo 2020)
Il biglietto comprende: introduzione alla mostra da parte di Marco Goldin, visita guidata alla mostra a museo chiuso, light buffet, concerto
Il programma avrà inizio alle ore 18.15 e si concluderà, dopo il concerto, attorno alle ore 23.


(il calendario è in aggiornamento)
Per i dettagli di ogni concerto, consultare la sezione EVENTI della nostra pagina Facebook

Il concerto, della durata di due ore circa, è idealmente diviso in due parti.
La prima parte, introdotta da Angelo Branduardi che è solo sul palco davanti ad un impalpabile velo bianco, è dedicata a “Il Cammino dell’Anima” che riprende alcuni temi dell’opera visionaria di Hildegard von Bingen, monaca, reclusa secondo la regola di San Benedetto, fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen.

Hildegard fu mistica e poeta, musicista, filologa ed erborista, era e rimane ammirata per avere esplorato senza paura il posto dell’anima nel Cosmo e per avergli dato voce con la sua visione musicale unica.
Hildegard definì “Sinfonia” il ciclo lirico delle sue opere, per lei l’anima è “sinfonica” e trova la sua espressione nell’accordo segreto di anima e corpo nell’atto musicale, nell’armonia prodotta dal suono degli strumenti e dalla voce umana, nell’armonia celeste e nell’accordo misterioso che viene dal profondo dell’anima.

Questo e molto altro racconterà Angelo per predisporre all’ascolto della lunga suite.

Numerosi e visibili sono gli strumenti utilizzati da Angelo e dai suoi musicisti:
Fabio Valdemarin (tastiere, chitarra, cori); Antonello D’Urso (chitarre, cori);
Stefano Olivato (basso elettrico, contrabbasso elettrico, chitarra, armonica, cori,) Davide Ragazzoni (batteria e percussioni).

Nella seconda parte Angelo Branduardi, in totale solitudine, sempre davanti al velo bianco, propone brani a lui cari come “Tango” (da Pane e Rose, 1988), “Momo’s Lied” (1986) colonna sonora dell’omonimo film tratto dal romanzo di Michael Ende

Aperto di nuovo il velo bianco, Angelo Branduardi e i musicisti continuano il cammino spirituale con l’esecuzione di alcune canzoni tratte da “L’infinitamente piccolo” album del 2000 realizzato sulle scritture di San Francesco d’Assisi.
In chiusura non possono mancare i successi storici, entrati nella memoria collettiva e nel cuore come, tra gli altri “Cogli la prima mela” “Alla fiera dell’est”.

L’impianto scenico è essenziale ed efficace. Tagli di luce teatrali e un tetto di lampadine dai toni caldi di luce. Nessun orpello tecnologico.
Solo luce, nuvole bianche di fumo che fanno da discreto contorno alla musica di Angelo Branduardi

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